Il processo costruttivo classico parte dal sapiente assemblaggio di materiali semplici, offerti generosamente dalla natura che ci danno la possibilità di realizzare dimore o involucri edilizi accoglienti, performanti e a basso impatto ambientale.
Il legno: può essere considerato il materiale strutturale per eccellenza usato sin dall’antichità.
La sua massa volumica ridotta e le buone resistenze meccaniche lo hanno reso un materiale sempre attuale, dalle inesauribili risorse.
L’acciaio: ormai da secoli utilizzato dall’uomo per le sue caratteristiche di resistenza e duttilità.
Con la scoperta del cemento armato poi è diventato la ideale nervatura di tutte quelle strutture che vengono ad essere pietre artificiali più o meno sapientemente ordite.
La corretta canalizzazione, l’isolamento e l’impermeabilizzazione sono aspetti fondamentali per rendere gli ambienti sani e confortevoli.
Proteggendo gli interni di un edificio dalle precipitazioni atmosferiche e dall’irraggiamento solare, rendere gradevole alla percezione l’involucro, renderlo salubre e di facile manutenzione, sicuro e durevole, richiedendo possibilmente la minore manutenzione possibile.